Venezia città metropolitana resiliente

Il workshop “Venezia: città metropolitana resiliente” dello scorso 22 maggio è stata un’occasione, un assaggio direi, di quanto potrebbe sviluppare un Ufficio per la Resilienza insediato nella Città Metropolitana: un metodo di analisi e di ricerca di soluzioni condivise tra le istituzioni ed i portatori di interesse del suo territorio.

L’insieme delle competenze e delle sensibilità viste quel giorno sarebbero, con metodo e determinazione, il giusto ambito in cui individuare obiettivi e priorità, stabilire percorsi di lavoro, ricercare risorse. Già in quell’occasione ne sono emersi i primi interessanti esempi.

Affinché possiate tutti valutare in quale modo procedere nei vostri ambiti di competenza e insieme a noi per un processo globale di trasformazione delle attività della città metropolitana in chiave resiliente, vi inviamo i documenti emersi dai 4 tavoli di lavoro a cui avete partecipato, oltre al Decalogo che riassume e rilancia le prime analisi e proposte che sono state condivise:

Tavolo 1 – Mitigazione e adattamento

Tavolo 2 – Nuove Tecnologie per il Governo del Territorio e Monitoraggio

Tavolo 3 - Green economy: progetti per un ambiente resiliente

Ringrazio:

Luca Mercalli, Società Meterorologica Italiani, per il contributo prezioso e motivante alla discussione

Francesco Musco, Università Iuav di Venezia per il fondamentale supporto al coordinamento generale

I ricercatori e lo staff:

Annamaria Pastore, Davide Lionello, Luisa Semenzato, Provincia di Venezia

Michele Dalla Fontana, Vito Garramone, Filippo Magni, Denis Maragno, Sara Verones, Università Iuav di Venezia

I facilitatori:

Marco Aicardi, Andrea Panzavolta, FormAttiva, Piero Pelizzaro, Climalia, Vito Garramone, Università Iuav di Venezia

Gli esperti:

Agnese Lunardelli, Confindustria Venezia, Franca Sallustio, Provincia di Venezia, Elena Gissi, Francesco Musco, Andrea Prati, Università Iuav di Venezia, Luca Cetara, Eurac, Simone Tola, AGIRE - Agenzia Veneziana per l’Energia

Ringrazio anche voi tutti per la numerosa partecipazione e il contributo portato in quella intensa mattina di lavoro