Appuntamento venerdì alle 10 per l’assessore provinciale all’Ambiente Paolo Dalla Vecchia alla sesta edizione di Città Sostenibile a “Ecomondo” alla Fiera di Rimini, la rassegna internazionale sulla green economy, dedicata al recupero di materia, energia e sviluppo sostenibile. Dalla Vecchia, nella sala convegni “Agorà” padiglioni B7-D7, interverrà al convegno dal titolo “Risparmio energetico ed efficienza nel privato e nel pubblico: best practises e sinergie”. Sarà presente anche il dirigente del settore Massimo Gattolin.
L’assessore presenterà le migliori azioni pratiche svolte finora dalla giunta di Francesca Zaccariotto sull’avanzamento del “Patto dei sindaci” (che si pone lo scopo di raggiungere e migliorare l’obiettivo 20-20-20, tre volte venti per il 2020: il 20 per cento di risparmio energetico, il 20 per cento di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di aumentare fino al 20 per cento la percentuale di fonti rinnovabili nel consumo energetico finale, e quella dei biocarburanti nei trasporti fino al 10 per cento, entro il 2020) la gestione del rischio alluvione secondo quanto predisposto dalla direttiva 2007/60 della comunità europea, l’attuazione dei piani comunali delle acque, i controlli ambientali. «È una magnifica opportunità che ci viene offerta – riferisce Dalla Vecchia – per illustrare in dettaglio tutto il lavoro che stiamo svolgendo a tutela del nostro territorio. La nostra provincia è unica dal punto di vista naturalistico, con i suoi sette fiumi, la laguna, le spiagge e il patrimonio paesaggistico, ma è allo stesso tempo proprio in forza di tutto ciò anche estremamente fragile dal punto di vista ambientale. Per questo tra le priorità abbiamo considerato al primo posto la difesa del suolo raccogliendo dati tecnico-scientifici, realizzando mappe tematiche e banche dati che si sono poi concretizzati, ad esempio, con la realizzazione dell’Atlante geologico presentato di recente in Provincia alla presenza di esperti e tecnici di tutta Italia. A Rimini la Provincia di Venezia porterà l’esperienza avviata con i piani comunali delle acque perché, è importante ricordarlo, siamo l’unica provincia in Italia ad aver adottato questo strumento già nella pianificazione urbanistica, per conoscere l’acqua nelle sue potenzialità positive e nei rischi connessi per esempio al fenomeno delle alluvioni». http://www.provincia.venezia.it