Parco regionale di interesse locale dei fiumi Reghena, Lemene e Laghi di Cinto nei comuni di Portogruaro e Cinto Caomaggiore

Il Parco vive nella misura in cui esso viene vissuto, partendo dai presupposti della sostenibilità forte. In primo luogo dai suoi abitanti, i quali lo devono vedere come luogo ove poter realizzare nuove opportunità, proporre nuove sensibilità, investire nuove energie, partecipare al sistema delle decisioni. In secondo luogo, dagli abitanti della provincia, i quali lo devono sentire anche loro come proprio ed in connessione con il territorio invece a loro più vicino: parte cioè di un patrimonio comune, che si arricchisce nella misura in cui è tenuto insieme e condiviso (rete ecologica, nella sua dimensione sociale). In terzo luogo, da tutti gli altri, i quali oltre ad essere invitati ad una fruizione rispettosa delle bellezze del territorio, ne devono percepire la complessità e l’unitarietà; tutti devono essere messi in grado di cogliere l’innovazione dell’approccio al Parco sistemico e anticonformista.