Anche nel 2012 il Comune di Mirano acquisterà il 100 per cento dell’energia elettrica da fonti rinnovabili; così facendo, eviterà di emettere 1.755,05 tonnellate di anidride carbonica e avrà un risparmio sulla bolletta elettrica delle utenze come il municipio, gli immobili pubblici, le scuole, gli impianti sportivi e l’illuminazione stradale. Il Comune è socio del Consorzio Cev dal 2006, che riunisce oltre mille enti pubblici uniti per abbattere tutti i costi dell’energia, usufruire gratis di servizi per semplificarne la gestione ma, soprattutto, per costruire insieme una nuova cultura dell’energia all’interno e all’esterno dell’ente e nella comunità. Nei primi tre anni ha acquistato solo il 30 per cento di energia proveniente da fonti rinnovabili e poi, dal 2009, ha comperato solo energia verde. Dal 2010, inoltre, Mirano ha ridotto in modo costante i propri consumi, passando da 3.671.163 a 3.653.930 kilowattora nel 2011, sino a 3.633.654. In totale, a fronte di oltre 23 milioni di kilowattora di energia elettrica usata dal 2006 e calcolati fino a fine 2012, sono state evitate emissioni di 8.261 tonnellate di anidride carbonica. Un vantaggio per l’ambiente che si unisce a un risparmio economico per il Comune di circa il 2,5 per cento rispetto alle normali tariffe. L’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili è fra le attività fondamentali dell’obiettivo 20-20-20, invocata con forza nelle più importanti campagne europee dedicate all’ambiente, dalla SEE (Sustainable Energy Europe) al Patto dei Sindaci, per il quale il CEV è struttura di supporto. L’approccio virtuoso all’uso dell’energia è attestato dal certificato R.E.C.S. (Renewable Energy Certificate System): la fornitura necessaria per tutto il 2012, stimata in 3.633.654 kilowattora, sarà al 100 per cento di energia verde. La certificazione è arrivata dal CEV. Il Patto dei Sindaci è la principale iniziativa pensata dalla Commissione Europea per coinvolgere in modo diretto i governi locali e i cittadini nella lotta contro il riscaldamento globale: a partire dal 2012, Mirano inizierà il percorso di adesione al movimento. /www.comune.mirano.ve.it